domenica 25 novembre 2012

L'Ulisse di tutti noi

"Una delle nostre tragedie sta nel fatto che, attraverso la convivenza, dai nostri vicini non abbiamo imparato le cose migliori, ma le peggiori. I serbi non hanno colto le virtù degli albanesi, così come gli albanesi non hanno colto quelle dei serbi". (Bekim Fehmiu)

domenica 18 novembre 2012

Inquietudine e irrequietezza

"Penso che l'inquietudine si leghi al disagio provocato da una certa nostra inadeguatezza al senso del fare e dell'essere. L'inquietudine insomma spezza il rapporto con la nostra identità. Ha a che vedere con l'anima e con il tempo, in particolare con il modo in cui ne facciamo esperienza. L'irrequietezza, viceversa, comincia dal cervello e mina il nostro rapporto con lo spazio, distrugge le certezze che noi abbiamo su di esso: improvvisamente la misura che ci lega a un luogo, la distanza che ci è familiare, diventa asfissiante. Un mistico o un poeta posso coltivare la loro inquietudine. L'irrequietezza appartiene ai bambini o ai viaggiatori". (Bruce Chatwin, da "Camminare, una rivoluzione" di Adriano Labbucci, Donzelli Editore).


Cominciare

"Finché il primo libro non è scritto, si possiede quella libertà di cominciare che si può usare una sola volta nella vita" (Italo Calvino, dalla prefazione de "Il sentiero dei nidi di ragno").